NAPOLI – Da questa sera si comincia veramente a fare sul serio. I quattro punti di vantaggio in classifica sulla seconda sono importanti, sarebbe folle negarlo. Ancor più importante è il passo marziale tenuto dal Napoli subito dopo la clamorosa sconfitta di Verona nel primo turno di campionato, perché mettere assieme sette vittorie e un pareggio (a Torino con la Juventus) non è cosa da poco. Qualche scettico può osservare che il cammino degli azzurri è stato facilitato dall’aver affrontato fino a ora squadre di basso livello, tranne ovviamente la Juventus e in parte il Bologna. Per la verità non sono molto d’accordo con questa tesi perché nel campionato italiano le forze in campo sono abbastanza livellate e anche le squadre che si trovano incolonnate nella parte destra della classifica sono perfettamente in grado di rendere la vita difficile a quelle che stazionano nella prima colonna e non mancano i casi di successi clamorosi. In ogni caso adesso comincia per il Napoli un tour de force davvero interessante. Le prossime sei partite sveleranno in maniera definitiva qual è realmente la forza della squadra di Conte e se gli azzurri possono davvero considerarsi favoriti nella lotta per la conquista del tricolore. Voglio infatti ricordare che il Napoli dovrà affrontare nell’ordine Milan (a San Siro), Atalanta (al Maradona), Inter (a San Siro), Roma (al Maradona), Torino (all’Olimpico Grande Torino) e la Lazio (al Maradona). E’ un percorso oggettivamente difficile del quale, per la verità, non è tanto e non è solo il Napoli a doversi preoccupare, ma anche le avversarie. Peraltro in queste stesse sei prossime giornate di campionato anche le più titolate avversarie degli azzurri avranno le loro gatte da pelare. Segnalo infatti che in quello stesso periodo ci saranno scontri importanti come Torino-Juventus, Milan-Juventus, Roma-Atalanta e Atalanta-Milan. In ogni caso a conclusione di questo percorso, vale a dire la domenica dell’Immacolata, ne sapremo di più. Per il momento godiamoci il primato in classifica che, comunque vada a finire la partita di stasera a San Siro, rimarrà saldamente nelle mani del Napoli.