La Cassazione ha decretato che il Pibe de Oro ha diritto al condono. Ferlaino: “È stata una cattiveria non so di chi, o forse invidia”
NAPOLI – Il lungo braccio di ferro tra Diego Armando Maradona e il fisco italiano è finalmente terminato. La Suprema Corte, con un verdetto pubblicato oggi e discusso in udienza a porte chiuse lo scorso 20 ottobre, ha infatti decretato la vittoria post mortem in Cassazione per l’argentino, scomparso lo scorso 25 novembre. Secondo la sentenza, il Pibe de Oro ha diritto al condono concesso al Napoli Calcio e convalidato dalla Commissione tributaria centrale di Napoli nel 2013. Grazie a questa decisione degli ‘ermellini’ si potrà dunque chiudere la gran parte del contenzioso fiscale di Maradona, valore stimato di circa 40mln di euro, e adesso la Commissione regionale della Campania dovrà valutare, nell’interesse degli eredi, se ci sono pendenze non condonabili.