ROMA – In vista del match fra Italia e Spagna, valido per le semifinali di Nations League, il quotidiano spagnolo As ha contattato Fabio Cannavaro per commentare la partita e per parlare dei suoi progetti futuri: “Potrebbe finire anche come all’Europeo, con la Spagna che gestisce il possesso palla e l’Italia che segna due gol nelle uniche occasioni create. Gli azzurri hanno il record di partite senza sconfitte, ma sono sicuro che gli spagnoli faranno di tutto per portare a casa la partita”.

Napoli, Cannavaro: “Osimhen attaccante completo”

Cannavaro: “Sogno di allenare il Napoli”

L’ex capitano degli azzurri, con i quali si è laureato campione del Mondo nel 2006 vincendo, nello stesso anno, il Pallone d’oro, dopo l’esperienza in Cina sulla panchina del Guangzhou Evergrande vorrebbe misurarsi anche in Europa, con un sogno nel cassetto: “Mi piacerebbe allenare in Europa, e per ora non chiudo nessuna porta. Di sicuro allenare il Napoli è uno dei miei sogni, perchè Napoli fa parte della mia storia. La panchina del Real Madrid? Mai dire mai“. Sull’addio alla Cina: “Sono andato via perchè mi mancava la mia famiglia. Troppo tempo senza vederli e con i protocolli anti-Covid era diventato tutto troppo difficile, insostenibile. Non è stata una questione di soldi”.

Cannavaro, conferenza a Napoli dopo l’addio alla Cina

Cannavaro: “Il mio Pallone d’Oro? Non c’erano Messi e Cr7”

Cannavaro risponde anche alle domande relative all’assegnazione del Pallone d’Oro: “Jorginho lo meriterebbe, visto quello che ha vinto quest’anno“. E chiosa con una battuta: “Quando l’ho vinto io non c’erano Messi e Cristiano Ronaldo…”